Atti relativi alla programmazione di lavori, opere, servizi e forniture
Riferimenti normativi
Programma biennale degli acquisti di beni e servizi, programma triennale dei lavori pubblici e relativi aggiornamenti annuali (Art. 37, c. 1, lett. b) d.lgs. n. 33/2013; Artt. 21, c. 7, e 29, c. 1, d.lgs. n. 50/2016).
Comunicazione della mancata redazione del programma triennale dei lavori pubblici per assenza di lavori e comunicazione della mancata redazione del programma biennale degli acquisti di beni e servizi per assenza di acquisti (D.M. MIT 14/2018, art. 5, co. 8 e art. 7, co. 4).
Modifiche al programma triennale dei lavori pubblici e al programma biennale degli acquisti di beni e servizi (D.M. MIT 14/2018, art. 5, co. 10 e art. 7, co. 10).
Documenti
Dup 2025/2027 - Modifiche al piano triennale opere pubbliche ed al programma degli acquisti
- Dup 2025/2027[.pdf 3,52 Mb - 22/05/2025]
- Dup 2025/2027 - Nota di aggiornamento[.pdf 4,4 Mb - 22/05/2025]
- Dup 2025/2027 - Prima modifica[.pdf 2,06 Mb - 21/05/2025]
- Dup 2025/2027 - Seconda modifica[.pdf 2,04 Mb - 21/05/2025]
Il programma biennale degli acquisti ed il programma triennale delle opere pubbliche vengono approvati con il Documento Unico di Programmazione
Collegamento al sito "hub contratti pubblici"
In base al Decreto Legislativo 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), ogni amministrazione pubblica deve predisporre e aggiornare annualmente un programma triennale che include sia i lavori pubblici che gli acquisti di beni e servizi. Questo programma, strutturato in schede specifiche, definisce le risorse necessarie, gli interventi da realizzare, le priorità, nonché le opere incompiute e gli immobili disponibili per eventuali cessioni o concessioni.
Il servizio inoltre, consente alle amministrazioni di garantire una gestione trasparente e ordinata delle risorse pubbliche, favorendo l'efficienza e il rispetto delle normative in ambito di contratti pubblici.
Ultimo aggiornamento pagina: 22/05/2025 16:31:25
I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla normativa vigente sul riuso dei dati pubblici (Direttiva Comunitaria 2003/98/CE e D.Lgs. 36/2006 di recepimento della stessa), in termini compatibili con gli scopi per i quali sono stati raccolti e registrati, e nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali. Per ulteriori informazioni consulta il sito del Garante per la protezione dei dati personali.